Rare Earth Pore minimizing Lotion di Kiehl’s e la solita promessa prima delle elezioni comunali

Temporeggio, temporeggio, temporeggio… scrivendo temporeggio….un’altra settimana.
Ok. Basta. è arrivato il momento di parlare. La crema per le “zone critiche” del viso ovvero naso, moooolto naso, mento e un pò di fronte della Kiehl’s non mi ha convito del tutto-tutto. Si tratta della “Rare Earth Pore minimizing Lotion” della Kiehl’s presa nella zona Duty free di Dubai (che Allah e Dio la benedicano).L’ho aperta nel lontano settembre dell’anno scorso (praticamente una vita fa) – forse portavo ancora le magliette della Onyx – (Apro parentesi: oddio la Onyx chissà che fine avrà fatto!E la chiudo) e l’ho clamorosamente finita solo ora! Eppure vi assicuro che il mio naso è grande e l’ho spalmata tutte le mattine. Giuro!
E’ una durata buona per chi non ama frequentare profumerie ma è una durata infinitamente lunga per chi l’accredito dello stipendio lo fa arrivare con una sola transazione direttamente sui conti di Sephora, Limoni, La Gardenia, Tigotà e Acqua e Sapone.

Il problema dei punti neri e dei solchi dentro i quali si depositano, che la crema pretende di affinare o meglio “minimizzare” è roba seria, degna del consiglio dei ministri e pure Renzi e Papa Francesco dovrebbero occuparsene e non pensare solo agli Scout. Potrebbe paragonarsi al problema dei condoni e dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Una colata di cemento infatti sarebbe proprio necessaria dentro questi buchi, così come succede con il rifacimento delle strade prima delle elezioni.

Ma torniamo alla crema. Dopo la pulizia accurata della mattina con un detergente per pelli miste, la mettiamo su. Sebbene alla lunga si noti un complessivo miglioramento, soprattutto verso le guance, la situazione nella zona naso soffre alti e bassi.
E’ sicuramente tra le migliori che ci sono in circolazione se usata con costanza. Ma quello che bisogna considerare è la dimensione dei “crateri” da minimizzare. Chi, come me, ha questa necessità si aspetta una crema-cemento che risolva il problema una volta per tutte.

Sicuramente aiuterà chi ha situazioni meno gravi, ma per la mia (Personal) esperienza di Tester, dopo un lungo anno passato, bisogna dare spazio a nuovi prodotti e come nel gioco dei pacchi: “rifiuto l’offerta e vado avanti”.

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